Friday, April 29, 2011

Famiglia Maffei o Maffey



MAFFEI O MAFFEY


Antica casata di origine Greca al tempo dell'imperatore Costanzo. Ritroviamo dunque Lutio de Maththios (de Maffeo nobili Maffei/y) in tempo dell’imperatore Costanzo nell’anno del Signore 668 et essendo venuto in Italia con il suo potente esercito passò a Benevento e cerco di pigliar quello dalle mani del Duca Grimoldo per l’assenza di suo padre con perdita di molti Greci, come descrive il Conte Boemondo Francese ,et indi passo a Roma lasciando Lutio Maffei/y a Napoli, il quale era stato condottiero in battaglia dell’esercito Imperiale e restò con il titolo di console della Repubblica Napoletana, che nello stesso anno 668 signore di molte terre, le quali gli furono concesse dall’imperatore Costanzo - come appare in una scrittura in lingua Longobarda che dimostra essere copia di originale scritta e firmata in tempo di Roggero Normando primo Rè di questo Regno nell’anno 1142 et è del tenor seguente: "in nomini Dei Salutoris nri Amen & anno ab Incarnatione urgentissima ficet Neapolitana Vrbem Regnum que nrum ac et minimis cofat Maffeus fam. Ad hoc nobilitate demoneri posit ,sed in illo di numerari ascribi ,et fraberi decernimus ,et hoc ex nra gratia ,et privilegio & quare mandamus nibemus ,ae Imperamus , ut ùnllus quanis dignite statu procremin concendimus quantum illis gratia cordi est Imperatore :audeat nel psumat propter nram indignationem gravissima paena centum marcar auri puri eupuint irremissibilis euitare in unius rei de Aimoinum pntes frari infsimus magno pend…sigillo M.tis. mia Datum in Castro Captano die et anno quosupra et ego Donnottus Ascalonus pro seic.rio. scripti de ordine ,et uolunte di ser.oni. Rogery indi in fis Destebi ego Ridolfi de Acquino et ego Menelaus Capitelli."


I Maffei furono considerati della stirpe dei Franchi, perché ritenuti appartenenti alla famiglia Geremia o Geremei di Bologna, che aveva come antico avo Jeremias o Geremia duca di Colonia nell'antica Renania Settentrionale-Vestfalia, che nel 715 d.C. si stabilì in Bologna. A metà del IX sec. d.C. si ha notizia di vari membri della famiglia in Toscana, dove i Maffei/y si propagarono ampiamente, distinguendosi in armi, lettere, religione, arte, ecc. Ai Maffey/i originari della Germania stabilitisi già da tempo nell'antico Regno di SiciliaRuggero II di Sicilia nel 1130 d.C. concesse loro vari feudi in questo Regno. Nel 1274 d.C. i Maffey/i ancora presenti in Bologna, a causa delle lotte fra guelfi e ghibellini dovettero abbandonare la città per rifugiarsi in Verona, dove ebbero alte cariche, e furono fra le famiglie nobili più in evidenza della città veneta. Nel XIII sec. d.C. furono presenti in Bergamo, dando origine al ramo dei Maffeis della Lombardia. Nel 1500 alcuni rami dei Maffey/i di Carrara si trapiantarono in Sicilia precisamente in Messina.
Nel 1650 da Carlo Emanuele II di Savoia e successivamente da Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, Giovanni Francesco Maffey ottenne per sé e per i suoi discendenti il titolo di marchese.
I Maffey attraverso il corso della storia da Verona passarono in RomaMirandolaPiemonte, e in Francia. Sempre da Verona, Trentino-Alto Adige, e Tirolo, rami della casata Maffe/y si stabilirono in Germania ritornando così nella loro prima e più antica patria d'origine; i von Maffey si stanziarono questa volta in Baviera, dove appartennero alla nobiltà del Sacro Romano Impero germanico. La casata attraverso i secoli si stabilì in varie città d'Italia e d'Europa.

Saturday, April 16, 2011

Famiglia della Torre e Tasso (von Thurn und Taxis)

TORRE E TASSO , THURN UND TAXIS



I Thurn und Taxis sono una nobile ed importante famiglia tedesca. Erano un tempo principi soggetti al Sacro Romano Impero ed acquistarono un importante ruolo politico ed economico, in particolare ebbero a partire dal Quattrocento un ruolo fondamentale nella diffusione del sistema postale in Europa, attività che continuarono fino al 1866. La famiglia è di origine italiana, in quanto discende dai Tasso, originari di Cornello in Val Brembana.



I Thurn und Taxis furono sovrani di un piccolo principato, tra i tanti Staterelli in cui era frammentato il Sacro Romano Impero; il principato esistette fino alla abolizione dell'Impero, nel 1806, e faceva parte del Circolo del Reno Elettorale. La famiglia, tuttavia, non risiedeva nel principato: fino al 1701 risiedettero a Bruxelles, poi a Francoforte; infine, nel 1748, si trasferirono a Ratisbona e risiedevano nel castello di questa città, tuttora di loro proprietà. I Thurn und Taxis hanno le proprie tombe gentilizie nella chiesa di Notre-Dame du Sablon, in Belgio, e nell'abbazia di Sant'Emmerano, a Ratisbona.





FONTI: https://en.wikipedia.org/wiki/Thurn_und_Taxis

Saturday, June 5, 2010

Storia Famiglia Maccan, poi Maccan de Gueldre

MACCAN


Antica e nobile famiglia originaria dell'Irlanda e diramatasi in Francia, Italia e Russia.

Crown of italian prince (corona normale).svg
MACCAN


ARDENS IN AERERNO
StatoIrlanda
Ducato di Geldria (Francia)
Principato Vescovile di Trento (Italia)
Impero Russo 
TitoliCross pattee.png Cardinale (non ereditario)
Cross pattee.png Duca di Gheldria
Cross pattee.png Marchese della Loira 
Cross pattee.png Marchese di Cles
Cross pattee.png Conte del SRI
Cross pattee.png Conte di Tres
Cross pattee.png Nobile di Trento
Cross pattee.png Nobile di Villanova
Cross pattee.png Patrizio di Sette Laghi
Cross pattee.png Podestà di Borgo Valsugana
Cross pattee.png Signori di Castelnuovo
Cross pattee.png Lords di Clanbrassil
Cross pattee.png Lords di Crassil
Cross pattee.png Lords di Breasail
Cross pattee.png Sovrano di Armagh
Cross pattee.png Arcivescovo di Armagh
Cross pattee.png Primate di tutta l'Irlanda
Cross pattee.png Vescovo titolare di Stettorio
Cross pattee.png Vescovo di Meath
Cross pattee.png Vicario generale di Trento
Cross pattee.png Vicario apostolico di Città del Capo
Cross pattee.png Arcivescovo metropolita di Città del Capo

FondatoreBreasail di Colla-da-Chrioch
Attuale capo-
Data di fondazione300 DC
EtniaIrlandese, Francese, Russa, Italiana.
Rami cadetti
  • MacCan di Ulster d'Irlanda
    dal 300 DC
  • Maccan de Loire
    dal 1300
  • Maccan de Gueldre et Montfort dal 1350 
  • Maccani poi Maccan 
    dal 1500
  • Maccan Romanoff




















































































IRLANDA - MCCANN e MACCAN

I McCann, secondo la tradizione, discendono dal Milese Colla-da-Chrioch, il primo re di Orghilla o di Oriel. Deriva dal Gaelico Mac Cana, che significa ''figlio del Cana'', 'cana' e una particella che significa 'piccolo di lupo'.
Il regno di Oriel comprendeva la terra dalla contea di Donegal alla contea di Louth. Oriel è quasi sinonimo di Ulster. Colla-da-Chrioch, un conquistatore del sud di Ulster, era uno dei tre Collas.
L’identità delle persone che vivevano a Oriel è avvolta nel mistero tra gli storici. Gli storici che danno credenza alla propria esistenza, in genere attribuiscono la conquista di Colla-da-Chrioch a Ulster nel 331 dC. Alcuni studiosi ritengono che i tre Collas non fossero mai esistiti. Si dice che i McCann siano discendenti di Breasail, nipote di Colla-da-Chrioch.

Anticamente il territorio dell'attuale contea di Armagh faceva parte del regno gaelico di Ulaid (conosciuto anche come Voluntii, Ultonians, Ulidians, Ulstermen) almeno fino al IV secolo. Era governato dal cosiddetto "Ramo Rosso" (Red Branch), una dinastia reale discendente da Conchobar mac Nessa ed insediata nella capitale di Emain Macha (oggi Navan Fort) vicino l'attuale cittadina di Armagh. Il sito (e di conseguenza anche la città e la contea in seguito), devono il loro nome alla dea celtica Macha. Il Ramo Rosso gioca un importante ruolo nel Ciclo dell'Ulster così come nel Táin Bó Cúailnge ("Razzia di Vacche di Cooley"). Furono comunque destituiti e allontanati dai Tre Colla, che invasero nel IV secolo l'area governandola sino al XII secolo. Le aree durante il dominio del clan Colla furono note come Airghialla od Oriel durante l'arco degli ottocento anni.
Owen MACCAN - Arms, armoiries, escudo, wappen, crest of Owen McCann,
Cardinal Owen McCann Crest

Con l'avanzare del tempo si formarono delle casate discendenti dai Colla, ovvero i clan degli O'Hanlons, dei MacCanLord di Clanbrassil, Breasail and Crassel, e della dinastia Uí Néill, ramo degli O'Neills of Fews.

Armagh fu quindi divisa in svariate baronie: Armagh città e relativi territori andarono agli O'Rogan, Lower Fews passò agli O'Neill of the Fews, ed Upper Fews era governata dagli O'Larkin, successivamente destituiti dai MacCann. Oneilland East divenne territorio degli O'Garvey, ma anch'essi furono cacciati dai MacCann, che in poco tempo si impadronirono anche di Oneilland West.




Fairbairn's Book of Crests of the Families of Great Britain and Ireland-
 
James Fairbairn · 1892



FRANCIA - MACCAN DE GUELDRE (DI GHELDRIA)
 ​  
 Troncato: nel 1º di blu, al leone nascente d'orato coronato ; 
nel 2º d'argento, alla M in fiamma d'oro uscente dalla punta dello scudo;
 e alla fascia rossa passata sulla troncatura con banda ondata d'argento


Dall'Irlanda, un ramo della famiglia si trasferì in Francia nel XI secolo mutando il cognome in Maccan.

Con Filippo IV di Francia, detto “il Bello”, della dinastia dei Capetingi, ai Maccan, che gia da tempo ricoprivano cariche importanti all'interno della corte, come vicari generali, condottieri e generali dell’armata reale e amministratori della giustizia a nome del re Filippo IV, venne assegnato il titolo Marchionale per poi ottenere, nella prima metà del '300, tramite matrimonio e lascito testamentario, il titolo di Duchi de Gueldre (di Gheldria) dai Wassenberg, e la possibilità di creare un proprio stemma e una propria moneta, tramite Diploma Reale del 1 Novembre 1300. Numerosi autori della famiglia dei Maccan, divenuti “Maccan de Gueldre” , descrissero eventi e personaggi riguardanti la famiglia.




ITALIA - MACCAN o MACCANI

STEMMA FAMIGLIA MACCAN DI TRENTO ROMANOFF MARKGRAF MARKGRAFEN VON MACCAN
Stemma dei Marchesi e Conti Maccan(i) di Trento
Signori di Cles e Tres

Negli anni un ramo della Famiglia dalla Francia migrò in Italia. 
In questo periodo la famiglia veniva conosciuta anche come Maccani (italianizzazione del cognome) essi cambiarono anche lo stemma originale della famiglia, diventando uno stemma parlante. 


Qui nella prima metà del '600 da Nobili divennero Conti di Trento e Tres per concessione di Ferdinando Carlo d'Austria e succesivamente Marchesi di Clers tornando poi per vie testamentarie ai Maccan Romanoff dopo l'estinzione del ramo Trentino .

Nel corso dell'XIV secolo sono arrivate sino a noi le testimonianze dell'esistenza di alcuni membri della famiglia Maccan, armigeri, Vicari Generali, amministratori dei beni di nobili locali in qualità di giudici, avvocati e notai. 
Pur supponendo che esercitassero tali mansioni anche precedentemente, il primo documento che attesta la presenza di un Maccan (Maccani) come Vicario generale è del 1600 con Luca Maccani di Clers (Vicario generale del principe Vescovo Carlo Madruzzo e della diocesi Trentina), mentre come notaio è del 1652 con Giovanni Maccan di Tres ( Ioannes Maccanus utraque auctoritate notarius de Tresio ) 

Stemma Famiglia Maccan poi Maccani prima del 1633

Stemma Famiglia Maccan
Stemma Famiglia Maccan dal 3 Novembre 1633
(Famiglie Nobili del Trentino pag. 203)


Stemma Famiglia Maccan
Dizionario Storico Blasonico Vol 3



Di questo ramo si ricordano:

- Il Nobile Pretore Federico Maccan, Patrizio di Sette Laghi. Aveva seggio al castello del Buon Consiglio e fu nominato Patrizio di Sette Laghi.

- Il Conte Luca Maccani di Trento, Vicario generale del principe Vescovo Carlo Madruzzo e della diocesi Trentina. Conte di Clers.



Stemma di Vicario generale Luca Maccan Maccani di Trento
Stemma di Vicario generale Luca Maccani di Trento

- Il Conte Cav. Giulio Maccan, Podestà di Borgo Valsugana.

- Giovanni: 1652 Ioannes Maccanus utraque auctoritate notarius de Tresio Maccani 

- il notaio Nob. Giovanni Maccan da Tres, cugino del conte Cristoforo Riccardo Thun, cofirmatario dell'atto di concessione del Castello Thun (1679 Spectabilis dominus Ioannes Maccanus notarius Clesii. Et anno 1672, 1674, 1683, 1692, 1695, 1698. Ita prorsus scriptum reperi; relevator scripturae anni 1678 )

- Giuseppe Eleuterio Maccani di Cles, nato nell'anno 1704 li 16 maggio ; morto in Cles li 17 dicembre 1771. Fu podestà di Riva e commissario di Arco e vicario attuale di Rabbi.

'' 
1221. CESSIONE
1650 ottobre 27, Castel Thun (Ton)

"Ser" Giacomo del fu "ser" Pietro Gottardi da Vervò, in qualità di cessionario di Stefano Gottardi dello stesso paese, costruttore, agente anche a nome del detto Stefano cede al "dominus" conte Cristoforo Riccardo [del fu Ercole] Thun, ["dominus" di Castelfondo, di Castel Caldes, della Rocca di Samoclevo e di Rabbi, coppiere ereditario degli episcopati di Trento e di Bressanone e consigliere e camerario di Ferdinando Carlo, arciduca d'Austria], tutti i diritti da lui posseduti su un censo affrancabile del valore di 24 denari meranesi, costituito da Giacomo del fu Antonio Calliari da Priò, come testimonia il documento relativo, sottoscritto dal nobile notaio "dominus" Giovanni Maccan da Tres, datato 9 gennaio 1650.''

- Maccani Luca Bernardo: 1699 Luca Bernardus Maccani notarius et cancellarius Tridenti


- Giovanni Francesco: 1744 Iohannes Franciscus Maccanius iuris utriusque doctor imperiali auctoritate notarius Clesii ac Magistratus vallium Ananiae et Solis cancellarius Maccan

- Maccani Giovanni Eleuterio: 1754 Iohannes Eleuterius commissarius Pergini Maccani 

STEMMA MACCAN DI TRENTO MACCAN ROMANOFF




RUSSIA - MACCAN ROMANOFF

Un ramo francese dei Maccan si sposterà in Russia diventando, Maccan Romanoff.


Note:

Il Commendatore G.B di Crollalanza, nella sua opera “il Dizionario Storico-Blasonico”, afferma e descrive numerose opere ed eventi fatti dalla nobile famiglia tuttora presenti e sparsi nel mondo, tra i più importanti, la fondazione del paese Maccan, da parte dei Maccan de Gueldres in NuovaScozia che da nome anche al fiume che lo attraversa.




Luoghi che prendono il cognome della Famiglia

In Italia:
  • Via Ezio Maccani a Trento (aviatore e militare italiano)
  • Via Calle Maccan a Villanova di Prata
  • Villa Maccan di Le Monde
  • Villa Giustinian Maccan
All'estero:
  • Maccan Cave Hotel in Turchia 
  • Città Maccan ora Goreme in Turchia
  • Maccan Town in Nova Scotia
  • Maccan River in Nova Scotia
  • Maccan Tidal Wetlands Park in Nova Scotia (famoso per il Maccan Tidal Bore da cui si presume derivi lo stemma Irlandese)
  • Maccan Lana (capo abbigliamento - Maccan Wool)


Referenze:
https://bdt.bibcom.trento.it/Iconografia/14311#page/n0


Bibliografia:
Rivelazioni: libri secondo e terzo a laude di Dio di Giovanna Maria della Croce
Famiglia Chimelli. Inventario dell'archivio ([sec. XIX] – 1941 con annotazioni fino al 1947)
NOTAI CHE OPERARONO NEL TRENTINO dall'anno 845 ricavati soprattutto dal Notariale tridentinum del P. Giangrisostomo Tovazzi MS 48 della Fondazione Biblioteca San Bernardino di Trento 
Documenti presenti in archivi di Tres di Vervò e dei Thun 1600-1799 


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Monday, April 5, 2010

Storia Famiglia Borromeo

BORROMEO 

Le notizie relative alla famiglia risalgono alla fine del XIII secolo. Originari dei dintorni di Roma, si trasferirono a San Miniato al Tedesco (nell'attuale provincia di Pisa), dove presero il nome di 'Buon Romei', come erano chiamati tutti coloro che provenivano dalla Città, nonostante non fossero pellegrini. La fortuna economica arride subito alla famiglia e, grazie a un'accorta politica matrimoniale (Filippo Buonromei sposò infatti Talda, sorella di Beatrice di Tenda, moglie di Facino Cane e, in seguito, di Filippo Maria Visconti) si conquistarono l'appoggio della potente famiglia viscontea. A causa delle lotte tra Firenze e i presidi ghibellini in Toscana, intorno agli anni '60-'70 del Trecento, i Borromeo si trasferirono a Milano e a Padova, per gestire l'attività economica prevalente, quella di banchieri. A Padova si celebrano le nozze tra Margherita Borromeo e Giacomo Vitaliani, ricco esponente della famiglia Vitaliani che vantava, benché senza prove storicamente accettabili, la discendenza da santa Giustina di Padova, la santa martirizzata sotto Diocleziano nel 303. Alla morte di Giacomo, che aveva sperperato il patrimonio di famiglia, il figlio Vitaliano Vitaliani sarà adottato dallo zio materno, Giovanni Borromeo, privo di figli, con l'obbligo di assumerne il cognome. Vitaliano divenne così il capostipite della famosa famiglia milanese, con il nome di Vitaliano I.



Crown of italian prince (corona normale).svg
Borromeo
Coat of arms of the House of Borromeo.svg
Humilitas Nomini
StatoFlag of Milan.svg Ducato di Milano
TitoliCross pattee.png Principe di Angera
Cross pattee.png Marchese di Angera
Cross pattee.png Conte di Arona
Cross pattee.png Conte delle Degagne di San Maurizio
Cross pattee.png Conte di San Martino
Cross pattee.png Conte di Omegna
Cross pattee.png Signore di CannobioVerganteVegezzoAgratePalestroCamairagoGuardasoneLaveno
Cross pattee.png Consignore della Pieve di Seveso
Cross pattee.png Patrizio Milanese
FondatoreVitaliano I Borromeo
Attuale capoVitaliano XI Borromeo
Data di fondazione26 maggio 1445[1]
Data di deposizione1797[2]
Etniaitaliana
Rami cadetti



























































GENEALOGIA 

Giovanni
*? †?
Valerio
*? †?
Sigifredo
*? †post 1084
Antonio
*? †?
Palamede
*? †?
Valerio
*? †?
Nicolò
*? †1123/24?
Vitaliano
*? †post 1175
Gaboardo
*? †?
Gherardo
*? †post 1142
Vitaliano
*? †post 1190
Pietro
*? †post 1161
Matteo
*? †post 1180
altri
7 figli

Vitaliano
*? †?
Giacobino
*? †?
Matteo
*? †?
Bartolomeo
*? †
Giovanni
*? †1239
Giulio
*? †post 1239
Giovanni
*? †post 1256
Giacobino
*? †post 1275
Vitaliano
*? †post 1253
Pietro
*? †post 1258
Gaboardo
*? †post 1270
Gherardo
*1239 †1280
Palamede
*? †?
Vitaliano
*? †post 1275
Gherardo
*? †post 1278
Gherardo
*? †post 1280
Pietro
*? †post 1312
Giacobino
*? †?
Nicolò
*? †post 1297
Francesco
*? †?
Giovanni[26]
*? †?
Geronimo
*? †post 1360
Ruggero
*? †?
Francesco[27]
*? †post 1398
Giacomo
*? †1409
sp. Margherita Borromeo di San Miniato[29]
*? †?
Vitaliano I
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Borromeo
di Milano

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Vitaliani
Vitaliano I
*1390 †1449
Bishop-hat.svg
Giacomo
*1414 †1453
Filippo
*1419†1469
Vitaliano
*1451 †1493
Giovanni
*? †1495
Giberto
*1463 †1527
Ludovico
*1468 †1527
Filippo
*? †1508
Lancillotto
*1473†1513
Galeazzo
*1476†1511
Francesco
*1462 †?
Federico
*1492 †1529
Camillo
*? †1599
Vitaliano
*? †?
Carlo
*? †1537
Luigi
*ante 1502†1518
Guido
*1502 †?
Giulio Cesare
*? †1523
Giovanni
*? †1536
Giberto II
*1511 †1558
Francesco
*? †1582
Giulio Cesare
*1517†1572
Gian Battista
*? †1577
Luigi
*? †?
Luigi
*? †?
Filippo Dionogi
*1519 †post1562
Federico
*1535 †1562
Cardinal-hat.svg
Carlo
*1538 †1584
Renato I
*1555 †1608
Cardinal-hat.svg
Federico
*1564†1631
Vitaliano
*? †?
Prospero
*? †ante1591
Giovanni
*? †1613
Carlo III
*1586 †1652
Giulio Cesare
*1590 †1638
Cardinal-hat.svg
Giberto III
*1615†1672
Renato II
*1636 †1704
sp. Giulia Arese
*? †?
Vitaliano VI
*1620 †1690
Giovanni
*? †1660
4 Monaci
teatini

Paolo Emilio
*1633†1690
Giustino
*1638†ante1640
Antonio Renato
*1632†1686
Cardinal-hat.svg
Federico
*1617†1673
Carlo IV
Cardinal-hat.svg
Giberto
*1671 †1740
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Borromeo
Arese





Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Borromeo