SPINOLA
La famiglia Spinola è una delle più antiche e influenti dinastie nobili di Genova, risalente al XII secolo, quando il suo fondatore, Guido Spinola, iniziò a servire come console della neonata Repubblica genovese. Nel corso del Medioevo la Spinola si impose come una delle quattro “genti” dominanti nella Repubblica di Genova, insieme ai Doria, ai Fieschi e ai Grimaldi. I membri della famiglia furono spesso consoli, ammiragli o capitani del popolo: nel 1270 Oberto Spinola e Oberto Doria instaurarono una diarchia che guidò la città e conduceva le sue flotte nelle celebri vittorie navali contro Pisa e Venezia. Nel corso dei secoli la famiglia allargò il suo potere economico, politico e territoriale, acquisendo feudi e titoli nobiliari, e contribuendo in modo decisivo allo splendore e alla potenza mercantile della Repubblica genovese.
Durante l’età moderna alcuni membri della Spinola si distinsero anche fuori da Genova: per esempio Ambrogio Spinola servì la Corona di Spagna e raggiunse grande fama come condottiero, diventando uno dei generali più celebri del suo tempo. In patria la fortuna familiare si rifletté anche nelle ricche dimore costruite a Genova, come il celebre Palazzo Spinola di Pellicceria, oggi sede di una prestigiosa galleria d’arte.
Con il tempo, e con il crollo delle strutture aristocratiche tradizionali dopo la nascita degli stati moderni e le rivoluzioni politiche, la Spinola, come molte famiglie patrizie, vide ridimensionarsi il suo potere territoriale. Ma la memoria del casato sopravvive attraverso i palazzi storici, le opere d’arte, i lignaggi e le tracce culturali che ancora oggi testimoniano un ruolo centrale nella storia della Repubblica di Genova e dell’Italia.
Albergo Spinola
Con la riforma voluta da Andrea Doria nel 1528, la famiglia Spinola andò a costituire il primo Albergo della nobiltà genovese. All’Albergo Spinola furono ascritte numerose famiglie, provenienti da diverse aree della Liguria e non solo.
- Gli Anselmi giunsero a Genova da Sanremo e furono ascritti agli Spinola.
- Gli Ardizzone, originari di Taggia, arrivarono a Genova intorno al XIV secolo e furono ascritti agli Imperiale, ai Lercaro e agli Spinola.
- I Baione vennero ascritti agli Spinola.
- I De Benedetti, di varia origine, tra la Val Fontanabuona, Albenga e Lerici, oppure provenienti da una famiglia ebraica convertita, furono ascritti nel 1528 alla famiglia Spinola.
- I Biscia vennero ascritti agli Spinola.
- I Caneto, presenti a Genova già dal 1150, furono ascritti ai Fieschi e agli Spinola.
- I Del Carretto, discendenti dagli Aleramici, furono ascritti agli Spinola dopo il loro insediamento a Genova.
- I Castagnola giunsero a Genova da La Spezia intorno al 1450 e nel 1528 furono ascritti ai De Marini e agli Spinola.
- I Celesia, genovesi dal 1150, furono ascritti ai Pinelli, ai Negrone e agli Spinola.
- I Costa, famiglia di diverse origini articolata in vari rami, furono inclusi nell’Albergo.
- I Dentuti, provenienti dalla Riviera Ligure nel XIV secolo, furono ascritti nel 1528 ai Pinelli e agli Spinola.
- I Dughi, genovesi, furono ascritti alla famiglia Spinola.
- I Fava, anch’essi genovesi, furono ascritti alla famiglia.
- I Ferro, originari della Riviera di Levante, vennero ascritti nel 1528 alla famiglia Spinola.
- I Franzone, giunti a Genova dalla Riviera di Levante intorno al 1350, furono ascritti agli Spinola e agli Interiano.
- I Garello, provenienti da Voltri o Oneglia, arrivarono intorno al 1450 e furono ascritti agli Spinola.
- I Guirardengo, originari di Novi Ligure, furono ascritti alla famiglia nel 1528.
- I Noceto, giunti dalla Riviera di Ponente nel XVI secolo, furono ascritti agli Spinola.
- I Paravania, nativi di Prato nella Valbisagno, furono ascritti nel 1528 alla famiglia.
- I Parisola, giunti a Genova da Daino nel 1360, furono ascritti agli Spinola e agli Interiano.
- I Piaggio, originari del Chiavarese, arrivarono intorno al 1350 e furono ascritti alla famiglia nel 1528.
- I Piccaluga, provenienti dalla Val Polcevera intorno al 1480, furono ascritti agli Spinola e ai Centurione.
- I Pippo, giunti dalla Valbisagno intorno al 1380, furono ascritti alla famiglia.
- I Porrata, originari di Voltri, arrivarono nel XV secolo e furono ascritti agli Spinola e ai Salvago.
- I Rustici, genovesi dal XII secolo, furono ascritti ai Calvi e agli Spinola.
- I San Biagio, provenienti dall’omonima località della Val Polcevera, furono ascritti nel 1528 alla famiglia.
- Gli Scaccheri, genovesi, furono ascritti alla famiglia nel XIV secolo.
- I Signorio, giunti a Genova da Capriata d’Orba intorno al 1350, furono ascritti nel 1528 alla famiglia.
- I Suarez, originari della Spagna, arrivarono a Genova e nel 1561 furono ascritti agli Spinola.
- I Tolot o Tollot, provenienti dalla Svizzera e giunti a Genova nel XVIII secolo, imparentati con i Lomellini marchesi di Tabarca e con i conti della Torre, furono ascritti agli Spinola.
- I Della Torre, discendenti dei conti di Lavagna, furono ascritti agli Spinola, ai Fieschi, ai De Franchi e ai De Marini.
- I Tubino, arrivati a Genova da Chiavari nel 1428, furono ascritti agli Spinola e ai Cicala.
- I Valletto, genovesi, furono ascritti alla famiglia Spinola.
- I Vernazza, giunti a Genova nel XIV secolo dall’omonima località, furono ascritti agli Spinola, ai Salvago e ai Calvi.
- I Zignani, provenienti dalla Lombardia, furono ascritti alla famiglia.
- I Zuppa, giunti a Genova da Voltri alla fine del XIII secolo, furono ascritti agli Spinola.






















